Spettri del Caos [Statuto] - Parte I

Spettri del Caos – (Gilda
Combattiva)



Articolo 1 :

Spettri del caos. Ribelli, folli, violenti, malati, spie. Un ordine nato dal bisogno di anarchia che ogni membro di quest’ordine agogna. L’irrequietezza spinge questi individui a portare caos e scompiglio in ogni posto, in ogni città, villaggio, tempio. Non adorano Dei. Non seguono padroni se non il Sommo Dissennato. Non abbisognano di ricchezze, di potere o di insigne regali. Combattono con ogni arma e con la forza della loro insensata
follia. L’unico scopo è sovvertire ogni ordine costituito, rendendo liberi dai
vincoli delle leggi ogni individuo, abusando della loro forza, razziando solo
per sopravvivenza, uccidendo per puro divertimento, celandosi nella menzogna e servendosi di abilità carismatiche furori dalla norma. Non v’è logica nelle loro azioni se non quella scintilla Anarchica che alberga nel loro cuore e che gli spinge a privare della tranquillità chiunque si pone sul loro cammino.



Articolo 2 :

All’apparenza sono esseri comuni, mortali, umanoidi, goblinoidi, gnomeschi. Chiunque porti nella sua mente un seme di follia, può farne parte. Lo stile è dei più svariati e dipende dall’individuo. Vi si potrà trovare il pagliaccio egocentrico lingualunga, che tra una chiacchiera fastidiosa e l’altra manda all’aria i tavoli di una bettola e violenta le giovani donzelle. O vi potrà essere la furia ceca, esseri muti, indomiti, che non parlano ed eseguono, limitandosi a tranciare teste e a immergersi nel sangue altrui. O anche il ribelle carismatico, che preferisce evitare di ammazzare inutilmente, limitandosi a creare scompiglio come meglio crede, basandosi sul suo stile e sulle sue capacità, raggirando le menti deboli e spingendoli a loro insaputa a compiere azioni contro i loro stessi principi. L’unico comportamento riscontrabile in ognuno è di sicuro la assoluta NON propensione a seguire le leggi e a sottomettersi a qualcun altro. Nessuno Spettro del Caos potrà mai farsi comandare da qualcuno che non è di grado superiore al suo.



Articolo 3 :

Gli Spettri del Caos sono un accozzaglia di individui poco raccomandabili, ma sotto la guida del Sommo Dissennato diventano una sorta di Esercito, senza regole ferree e precise, ma la gerarchia va rispettata.

1 – Sommo Dissennato
2 – Effige Ingovernabile
3a – Custode del Caos
3b – Maestro Distruttore
4a – Conte Infermo
4b – Dissipatore Scellerato
5a – Illustre Empio
5b – Fiera Ignominiosa
6a – Banditore Inquieto
6b - Combattente Alienato
7 – Esperto Importuno
8 – Condottiero Ignoto
9 – Spettro Affermato
10 – Guercio
11 – Orientato alla Legge (rinnegato)


Sommo Dissennato :
Il Re. Capo indiscusso e detentore dell’ordine. Lui per primo non si tira mai indietro, affronta ogni ostacolo e fa in modo di portare caos e rivolta ovunque. Uomo dalle varie capacità, oratorie, culturali e combattive. Non pecca in nessun campo e lo si trova sempre preparato all’azione.

Effige Ingovernabile :
Diretto successore del Sommo Dissennato. Ne fa le veci in caso di assenza, si occupa dei candidati e si consulta spesso con il Re per le decisioni più importanti. Non v’è una vera diversità tra lui e il detentore dell’ordine, se non per un potere decisionale leggermente maggiore. Anche egli eccelle in ogni campo.

Custode del Caos :
Grande sapiente ed oratore. Capace di disseminare paura e infamia in ogni individuo con il semplice mezzo della parola. Chiunque sarà devastato mentalmente dal suo dire, tanto da far vacillare anche i principi più fondati. Ovviamente, anche a livello combattivo non è di certo un novizio, anzi. Preserva quell’idea fondamentale che è alla base dell’ordine.

Maestro Distruttore :
Il migliore combattente di cui le fila dispongano. Abile con ogni arma o armatura. Poco avvezzo al dialogo, ma ottimo insegnante, duro e severo, che infonde nei sottoposti coraggio, abilità e alcuna reticenza. A lui sono affidati i novizi poco esperti o quelli che devono essere puniti per aver tradito un compagno o la causa.

Conte Infermo :
Nevrotico predicatore. Uccello del malaugurio. Angosciante, pressante e subdolo. Le sue trame logiche sono inspiegabili. Complotta, vaneggia, mente e tradisce, come se fossero le cose più semplici e spontanee della vita. Le sue turbe psicologiche sono complesse tanto da essere ignote persino a lui stesso.

Dissipatore Scellerato :
Un pazzo. Un individuo senza morale, teatralmente perso nelle sue convinzioni malate, che si muove in giro estorcendo vite senza motivo, facendo del male gratuito, portando crudeltà e oscenità ovunque. Non ha nessun nesso logico il suo stato mentale, perennemente lunatico e malato. Massimo simbolo di incoerenza nelle azioni e nelle motivazioni. Per lui caos è uguale a morte.

Illustre Empio :
E’ riuscito grazie alla parlantina sagace e pungente a radunare un folto numero di individui per l’ordine. Ha soverchiato le leggi degli stati aizzandovi contro masse di ignoranti e si è guadagnato il rispetto dei sui compagni. E’ l’uomo più in vista insieme alla Fiera Ignominiosa, colui che fa da messo e da portavoce.

Fiera Ignominiosa :
Ottimo guerriero, che difficilmente si lascia scalfire da insulti. Il suo fisico spesso imponente e la sua spavalderia ineguagliabile lo pongono come uomo immagine. Si cura nell’aspetto e nei modi, per apparire sempre elegante, spietato, misterioso e impietoso di tutti. Gli piace definirsi il simbolo dell’anarchia ammaliante, essendo molto propenso alla gloria e al potere e non disdegna le ricchezze, i beni materiali e quelli fisici.

Banditore Inquieto :
Il più saggio dell’ordine, forse. Un individuo all’apparenza tranquillo, pacato, rilassato e sempre a suo agio, che si esprime con una pacatezza ed una eleganza fuori dal comune. Ma il suo animo sempre inquieto, a volte esplode, lasciandolo sfogare su chiunque si trovi nei paragi. Abile trascinatore di masse, preferisce restare nell’anonimato, in disparte, a sabotare di nascosto i piani altrui.

Combattente Alienato :
Ha acquisito la consapevole di essere portato a devastare e distruggere. Un combattente sopra la media, sempre pronto a porsi come Esecutore esemplare dei dipesati che ribellano all’Anarchia. Sempre tranquillo e rilassato anche egli, ma pronto ad esplodere nel momento del bisogno, quando si deve depredare l’anima altrui senza risparmiarsi Mai.

Esperto Importuno :
Ultimo gradino di scelta obbligata. Ha imparato a perfezione, nelle sue capacità, ogni tecnica oratoria e combattiva. Spesso comanda i piccoli drappelli di uomini mandati a ribaltare una bettola o a sconquassare una casa di nobili. E’ un uomo di fiducia e nulla di più.

Condottiero Ignoto:
E’ entrato appieno nell’ottica della gilda. Ha capito come agire, perché agire e come agire. Forma quella parte di drappelli che di solito vengono mandati a massacrare avversari o a presentarsi al nemico, attraverso distruzione di locali.

Spettro Affermato :
Appena entrato a far parte della gilda a tutti gli effetti. Non è più in un periodo di prova, in cui ogni errore gli sarebbe costato caro. Da qui in poi incomincia un addestramento morale, d’abitudine, che lo temprerà e gli infonderà il seme della follia tipico che ogni Spettro deve avere, se vuole restare sano nel corso del tempo.

Guercio :
E’ sotto esame, per così dire. I responsabili ne valutano le capacità, il potenziale e la propensione alla rivolta insensata. Se ritenuto idoneo potrà fare il grande passo ed entrare nell’ordine a tutti gli effetti. Per ora, non è nessuno.

Orientato alla legge (Rinnegato) :
Poco da dire. Un traditore, che ha commesso un errore troppo grave ed irreparabile, o che ha cambiato modo d’agire e di pensare, tanto da non essere più degno della Gilda. Rimarrà con questa carica finché non si sarà deciso cosa fare di lui. Spesso, viene tenuto prigioniero nel periodo decisionale.



Articolo 4 :

Per entrare in gilda si deve dare prova dello spirito mai arrendevole, di arti oratorie e pungenti fuori dal comune e delle capacità combattive. A giudicare i candidati sarà il Sommo Dissennato, in collaborazione con l’Effige Ingovernabile, o un delegato abilitato a tale compito. Spesso però si richiederà il parere dei componenti dell’organizzazione. Questa sarà l’unica forma di Democrazia presente.



Articolo 5 :

- Allineamenti concessi : 1 – Caotico/Malvagio 2 – Neutrale/Malvagio 3 – Caotico/Neutrale
- Razze : Tutte tranne Elfi e razze chiuse Positive
- Buone capacità di roling e combattive.

Tutto il resto non conta. Per entrare in gilda bisogna solo saper dimostrare di essere validi e coerenti. Un pg iscritto da 1 giorno, senza scheda avatar completa, senza caratteristiche, senza nulla, può già fare richiesta. Poi, con calma, una volta dentro la gilda imparerà le varie regole da rispettare.



Articolo 6 :

Per guadagnarsi il rispetto e le cariche più onorevoli, non è necessario essere presenti un numero infinito di ore al giorno, o giocare in maniera continua e costante. Certo sono componenti utili a valutare un soggetto, ma colui che salirà di grado più velocemente, sarà una persona che si mette in mostra, spavaldo, che dissemina inquietudine e baraonda in ogni dove,
senza appoggio di nessuno, senza approvazione o permesso. Chi compie gesta inenarrabili, sconquassando organizzazioni e leggi altrui, verrà premiato. Chi invece si comporterà come un semplice guerriero, che non ha iniziative, che non si prodiga per la conoscenza dell’anarchia negli stati, che si adagia sul lavoro altrui, che non è mai presente, che non gioca o commette gravi irregolarità a livello di coerenza (MetaGame, PlayerKiller, PowerPlayer), verrà degradato, in caso di errori lievi, espulso in caso di errori gravi, ucciso in caso di tradimenti verso la causa o la l’organizzazione. Giunti a metà percorso, dove tutti, bene o male impareranno a combattere e a governare il linguaggio, si potrà scegliere se avanzare come uomo d’arme, o uomo d’arte oratoria. Le differenze saranno minime, se non solamente questione caratteriale. L’uomo d’arme sarà diretto, e non perderà tempo a colloquiare quando può usare le armi, mentre l’uomo oratore cercherà prima di seminare caos e rivolta in ognuno, poi, in caso di necessità, passerà alle mani. Infine, chiunque potrà scegliere di abbandonare gli Spettri del Caos, non vi saranno ritorsioni se non insulti e scherno e l’eterna affiliazione come vigliacco.