I Centauri

Titolo: I Centauri Mar Nov 20, 2007 2:41 pm

Genesi
Ci fu un tempo di grande luce ma anche di sanguinose battaglie, si narra che in quei giorni oscuri quando Elfi e Drowish combatterono tra loro furono le foreste a pagare il prezzo più alto, alberi vennero abbattuti in grandi quantità per fabbricar i manici delle asce dei nani, per costruire nuove frecce tra le mani dei figli della luce, sembrava che fosse destinato a durare in eterno ma ecco che Cyron diede alle foreste la possibilità di rispondere, un manipolo di elfi e di umani scomparve inghiottito dagli alberi, essi furono portati dinnanzi al Padre della Foresta, egli convocò anche gli animali che essa popolavano e che erano stanchi di questa sofferenza concesse ai bipedi udienza e mostrò loro gli errori che costellavano le loro vite come e più degli astri nel cielo, fu decretata l’unione, uomini, elfi e animali furono uniti in una nuova razza grazie al potere concesso al Padre dal dio Cyron, nacquero i Centauri, metà uomini e metà animali, arcieri provetti, dotati di notevoli ari magiche sbucarono dalle foreste al grido di battaglia lanciato dal loro Basileus, protettori del bosco costrinsero al ritiro le truppe che massacravano quelle terre ma non li inseguirono, rimasero tra i boschi cercando la pace e la conoscenza, purtroppo invidia mosse Mephea che li condannò ad essere schiavi delle loro debolezze, permise loro di riacquistare di volta in volta l’aspetto umano ma sol per poche ore, e vino ed alcolici alterano immediatamente la loro mente rendendoli delle creature furiose e pericolose, mutare di forma sarà per loro un indicibile sofferenza che spingerà molti a evitare tale scelta.Essi vivono sereni tra i boschi riconoscendo come loro unico capo il Basileus
Allineamento
-Variabile tra il Caotico Neutrale, il Neutrale Puro e il Neutrale buono

Caratteristiche fisiche
-Altezza: tra i 2mt e i 2,30mt
-Peso:tra i 1’000kg e i 1'050kg
-Struttura fisica: il corpo è quello di un cavallo dove al posto del collo si erge un torso umano, asciutto e muscoloso sia per i maschi che per le femmine del branco
-Pelo:di varie tonalità che si possono riscontrare in qualsiasi equino, il colore dei capelli in genere è un riflesso del pelo del corpo equino
-Capelli:di qualsiasi lunghezza scelgano di portarli, non è raro vedere un sagittario con una lunga treccia di capelli che ricade sulla schiena
-Organi Riproduttivi:Quelli dei cavalli ne consegue che è possibile l’accoppiamento solo all’interno della specie, le donne potranno avere seni sia prosperosi che no, a scelta del pg.
-Occhi: anche questi di varie tonalità, sono rari gli occhi gialli, di solito le tonalità sono quelle della razza umana.
-Abitudini alimentari: i centauri, senza nessuna esclusione sono vegani, il che significa che mangeranno solo frutta e verdura, il loro apparato digerente comprende tre stomaci che consentono di utilizzare al meglio le poche energie ricavabili dalle fibre delle verdure, esattamente come i cavalli la biada, se assunta in dosi eccessive avrà effetti eccitanti rendendo anche il più saggio tra i centauri irrequieto come un puledro, non possono bere grandi quantità di alcolici che altrimenti li rendono violenti ed aggressivi..
Caratteristiche Psichiche
Sono creature neutrali che vivono solo per la foresta e nella foresta, generalmente di carattere calmo se vengono a trovarsi dinnanzi ad un offesa verso il branco, un attacco alla foresta, un attacco ai puledri o sotto i fumi dell’alcool diventano guerrieri temibili e furiosi, solo la resa, la ritirata avversaria o la propria morte possono placare quella furia.tendono ad evitare le altre razze e solo in occasioni di estrema necessità si faranno cavalcare da bipedi, ma è un fatto assai raro e che comunque deve essere ben giustificato, MAI un centauro si farebbe cavalcare altrimenti
Gerarchia
-Puledro/a:[Carica Aperta]Sono i giovani del branco, le nuove nascite che ancora non si sono distinti per il loro valore o la loro intelligenza, che ancora hanno molto da imparare e devono essere guidati in tutto dal cerchio dei saggi o dai fratelli e le sorelle più anziani; sono protetti da il branco tutto perché sono le giovani e nuove forze necessarie alla sopravvivenza del bosco e del branco,come prima cosa vien loro insegnato il rispetto per tutte le creature che popolano la terra, e la devozione al Padre della Foresta.
-Stallone:[Carica Aperta] Da puledro è cresciuto, la sua forza è aumentata così come le sue conoscenze, è un giovane centauro che ha raggiunto e superato l’adolescenza affacciandosi all’età adulta, ancor lungo è per lui il cammino della conoscenza ma è sulla buona strada, deve le sue conoscenze, così come la sua obbedienza al cerchio dei saggi, la sua forza è posta alla protezione dei puledri.
-Giovane Arciere:[Max 5 Aspiranti]Egli è il primo dei difensori del branco, le sue conoscenze sul tiro dell’arco sono buone e la sua devozione al branco è assoluta, il suo cuore è alla protezione della foresta, la sua mano non conoscerà incertezze, la sua voce non dirà mai menzogne ma solo la verità.
-Sagittario:[Carica Unica]Comandante in capo degli arcieri, egli non avrà rivali nel tiro con l’arco né nell’arte della spada, lui addestrerà i giovani puledri e gli stalloni alla difesa del Padre della Foresta, nominato direttamente dal Basileus dietro consiglio del Saggio che sceglierà i candidati, se ve ne sarà più d’uno vi sarà uno scontro per decidere chi deterrà il titolo di tale carica, il più forte sarà il braccio armato del Basileus, riferirà direttamente al capo branco o al Saggio su decisioni o dubbi.
-Saggio dei Boschi:[Carica Unica]Figura carismatica, braccio destro del Basileus membro del cerchio dei saggi, lui è la voce seconda dei boschi, egli ha il compito di comunicare al branco le decisioni del consiglio, a lui le missioni diplomatiche giacché dovrà dimostrare un animo puro e buone capacità diplomatiche per mantenere la sua carica; ha inoltre il compito di scegliere tra i puledri e gli stalloni chi prenderà il suo posto.
-Giumenta:[Carica Aperta]Da puledra è cresciuta, la sua forza è aumentata così come le sue conoscenze, è una giovane centaura che ha raggiunto e superato l’adolescenza affacciandosi all’età adulta, ancor lungo è per lei il cammino della conoscenza ma è sulla buona strada, deve le sue conoscenze, così come la sua obbedienza al cerchio dei saggi, la sua conoscenza è posta al servizio dei puledri.
-Giovane Amazzone:[Max 5 Aspiranti]Ella è la prima delle custodi dell’anima della foresta lei e le sue compagne sono dedite alla conoscenza e alla lotta che verrà loro insegnata dall’Angua a questa figura tutte le amazzoni dovranno fare riferimento giacché ella è la loro guida, mai mentiranno a nessuno, nemmeno agli uomini, la loro forza è posta oltre che alla protezione dell’anima della foresta alla guida delle Giumente e delle puledre che da loro e dalla Veggente saranno guidate nel branco.
-Angua:[Carica Unica]Comandante delle Amazzoni, addestrerà per quel titolo le puledre e le giumente affinché diventino le effettive protettrici del bosco e del Padre della Foresta, essa viene eletta dal consiglio dei saggio dopo essere stata proposta dalla Veggente Anziana all’attenzione del resto del Cerchio.
-Veggente Anziana:[Carica Unica]Figura carismatica consigliera del Basileus , membro del cerchio dei saggi, essa è interpellata in ogni decisione dal Basileus in primis e dal resto del branco, lei darà responsi legati alla Madre terra, relativi alle semine, alla cura del Padre della Foresta e della foresta tutta, lei per prime insegneranno ed addestreranno le nuove generazioni perché siano pronte a prendere il suo posto quando deciderà d’abbandonare, figura autorevole e carismatica.
-Basileus:[Carica Unica]Egli è il padre del branco, il primo tra i centauri eppur la sua saggezza gli ha insegnato che non vi sono primi né ultimi, figura saggia e autorevole, a lui dovrà andare il rispetto del branco tutto, eletto democraticamente ogni volta che un suo predecessore abbandona la carica per un qualche motivo, lui è il forte braccio della giustizia, la voce del Padre dei Boschi, ma è anche una presenza costante nel branco, sarà il primo ad accorrere se uno dei puledri o delle puledre sarà in difficoltà, egli è il vertice del consiglio dei saggi a lui l’ultima parola su ogni decisione presa da questi.

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