LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA

PREAMBOLO

Dopo un lungo viaggio intrapreso per raggiungere le tutte tutti coloro che in passato si sono occupati o interessati di allevamento e cura di animali e coltivazioni, si ritrovano ad esplorare un terreno vergine, florido e ricco di risorse idriche. Spinti dal desiderio di tornare alle loro attività di un tempo danno nuova vita all’organizzazione del lavoro. Secondo le proprie attitudini ognuno può decidere se occuparsi dell’allevamento e della cura degli animali, della coltivazione del terreno o della produzione ittica d’acqua dolce, tutti
accomunati dal commercio dei loro prodotti. LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA è una sorta di comunità villaggio, la cui peculiarità è l`uso collettivo della terra, suddivisa in terre seminative e terre boschive e prative, queste ultime costituiscono lo spazio dominante e sono formate da
foreste, pascoli, campi incolti, corsi d`acqua.LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA s`inchina solo innanzi alla furia della natura proveniente dal cielo ed alla giustizia.


ARTICOLO 1 - Definizione
LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA è una Corporazione a carattere Commerciale di allineamento Neutrale.

ARTICOLO 2 - Scopo Generale
Scopo primo della COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA è la proficua gestione delle terre affidatele, secondo quelle che sono le sue attività peculiari: l`agricoltura, l`allevamento e la pesca. Il suo cliente è tanto il singolo cittadino quanto i Mestieri, le Corporazioni e i Clan tutti.

ARTICOLO 3 - Stile e Comportamento
L`appartenente alla LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA è generalmente poco istruito e altrettanto poco realmente informato riguardo gli eventi politici delle terre, se non per questioni che lo interessano direttamente o in caso di eventi di rilevante importanza. Tendenzialmente superstizioso, conosce rimedi naturali generici utili alla salvaguardia delle sue attività come la cura del bestiame o delle colture. Vive del proprio lavoro e dei suoi proventi, inoltre gli viene elargito uno stipendio mensile. Il saluto che l`appartenente alla

LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA rivolge al suo prossimo è Raven Donar.

In attuazione della Norma sulla Tutela: il comportamento degli Adepti tutti deve rispettare l’allineamento della Corporazione e della propria Razza, ma in nessun caso sono giustificate le violenze su minori o l’esibizione gratuita ed immotivata di violenza ai danni di inermi di queste terre

ARTICOLO 4 - Cariche e Responsabilità
-Castaldo (reggente) è colui che riceve in consegna la terra che i Mezzadri coltiveranno e sfrutteranno per i loro commerci, è responsabile della Corporazione.

-Castaldo Delegato (vicereggente) collabora a stretto contatto con il Castaldo prendendone tutti gli effettivi poteri in sua mancanza, inoltre coordina il lavoro dei Mezzadri dei Mercati, dei Mezzadri dei Tornei e dei Mezzadri Precettori partecipando alle loro attività.

-Mezzadro dei Mercati scelto dal Castaldo, si occupa degli accordi commerciali con le altre Corporazioni e Mestieri, con i Clan e collabora con le mansioni di riferimento prendendo in carico i grossi ordini da evadere. Organizza con la partecipazione delle mansioni interessate, ed eventualmente con esterni alla corporazione, fiere, aste ed eventi commerciali.

-Primo Domatore scelto dal Castaldo, coordina l`attività dei Domatori, ne supervisiona gli attestati di vendita in caso di necessità, insieme agli altri Domatori alleva, addestra, vende animali, tutora gli aspiranti e ne decide il
passaggio in mansione come Domatori.

-Primo Fattore scelto dal Castaldo, coordina l`attività dei Fattori, ne supervisiona gli attestati di vendita in caso di necessità, insieme agli altri Fattori alleva, cura, vende animali, tutora gli aspiranti e ne decide il passaggio in mansione come Fattori.

-Primo Vivandiere scelto dal Castaldo, coordina l`attività dei Vivandieri, ne supervisiona gli attestati di vendita in caso di necessità, insieme agli altri Vivandieri coltiva il terreno, gestisce le risorse idriche di cui cura la fauna, vende i suoi prodotti, tutora gli aspiranti e ne decide il passaggio in mansione come Vivandieri.

-Mezzadro Precettore scelto dal Castaldo, è colui che conosce al meglio le attività della Corporazione e il lavoro di tutti gli altri Mezzadri. Si occupa di tutto ciò che riguarda le domande di ingresso alla Corporazione e della formazione di base dei Lavoranti. Ha anche il compito di informare la popolazione su tutte le attività della Corporazione.

-[size=12]Domatore è il Mezzadro che si occupa di allevare, curare ed addestrare gli animali selvatici presso la LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA dal momento della nascita, intervenendo in caso di necessità ogni qual volta se ne faccia richiesta, inoltre si occupa dell`affidamento degli animali stessi presso i cittadini del granducato, dietro il pagamento di una gabella, preventivamente fissata dal Castaldo per ogni tipologia d`animale.
-Fattore è il Mezzadro che si occupa di curare ed allevare gli animali domestici presso LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA dal momento della nascita fino alla morte, intervenendo in caso di necessità ogni qual volta se ne faccia richiesta, inoltre si occupa dell`affidamento degli animali stessi presso i cittadini del granducato, dietro il pagamento di una gabella, preventivamente fissata dal Castaldo per ogni tipologia d`animale.

-Vivandiere è il Mezzadro che si occupa della semina, della coltura e della raccolta dei frutti del terreno, dei prodotti che da essi può ricavarne e sfrutta le risorse idriche del territorio concesso, rifornisce la Corporazione e la popolazione di prodotti per l’alimentazione che saranno ceduti ai cittadini dietro pagamento di una gabella, preventivamente fissata dal Castaldo per ogni tipologia di prodotto.

-Perdigiorno mezzadro che per motivazioni interne o esterne alla corporazione è ritenuto, temporaneamente, poco meritevole di continuare il suo lavoro nella mansione d’appartenenza.

-Lavorante giunto alla LA COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA si appresta a imparare dapprima il lavoro in generale da Mezzadro per poi essere affidato ad una mansione specifica che lo stesso Lavorante deciderà nel corso del suo apprendistato.

ARTICOLO 5 - Meccanismi Decisionali
Ogni decisione in merito alla carriera interna, all’ ingresso ed all’ allontanamento dalla Corporazione, così come ogni decisione in merito
alla politica ed al comportamento della Corporazione, è di esclusiva
pertinenza del Castaldo che può avvalersi dei supporto del Castaldo
Delegato e dei Primi in caso lo ritenga utile.

ARTICOLO 6 - Requisiti di Ammissione
Per entrare a far parte della Compagnia del Contado sono richiesti:
- Anzianità di residenza nel Granducato minimo di 2 settimane;
-allineaemento positivo o neutrale
Saranno accettate le domande pervenute durante l’apertura delle iscrizioni comunicata tramite affissioni nella Pubblica Bacheca, per ogni informazione rivolgersi soltanto al Mezzadro Precettore. Saranno ammessi in corporazione coloro che superato il colloquio saranno ritenuti idonei.

ARTICOLO 7 - Carriera
Ogni avanzamento di grado o retrocessione sarà valutata da chi di dovere
su base meritocratica, tuttavia il Castaldo ha facoltà di decidere in
merito a Ingressi, Degradazioni, Promozioni e Dimissioni.

ARTICOLO 8 - Dimissioni / Espulsione
La mancata osservanza dello statuto della COMPAGNIA DELL'ORDINE DELLA FATTORIA o delle leggi ed editti del Granducato comportano l’espulsione dalla Corporazione.

SKILL:

livello 4: AMMISSIONE E ESPULZIONE: ogni buon lavorante ha la potenzialità di capire chi è adatto a diventare uno dei suoi.

livello 3: IL MERCANTE: ogni buon lavorante ha la un forte senso di scambi e di profitti e sa chi è giusto a diventare un cliente o un fornitore

livello 2: DOMATRICE: ogni buon lavorante ha un rapporto speciale con tutti gli animali selvatici, oltre a questa potenzialità. come tutti i primi, di avere pazienza e anche molto carisma per insegnare ai lavoranti il mestiere.

livello 2: FATTORE: ogni buon lavorante ha un rapporto speciale con tutti gli animali sia da fattoria che selvatici e saprà curarli quando saranno feriti e accudirli quando glieli daranno in custodia. Oltre a questa potenzialità. come tutti i primi, di avere pazienza e anche molto carisma per insegnare ai lavoranti il mestiere.

lievello 2: VIVANDIERE: ogni buon lavorante deve avere l'amore per la terra e l'amore di cucinare buoni manicaretti come crostate, vino

livello 3: DEGRADAZIONE O PROMOZIONE: ogni buon lavorante ha l'incarico di decidere chi deve essere promesso o degradato dal suo incarico.

Responso : PROMOSSI.

Note : abbiamo spostato questo statuto nei Mestieri, in quanto più adatto, essendo che 'La Compagnia dell'Ordine della Fattoria' rappresenti molti lavoratori piuttosto che corporati.
Per altre info, ci sentiremo in separata sede.