Cavalieri dell'Antica Fiamma { parte I }

Numero di messaggi : 7 Età : 34 Data d'iscrizione : 23.12.07

Cavalieri dell’Antica Fiamma

..::Un Cavaliere è devoto al valore::..
..::il suo cuore conosce solo la virtù::..
..::la sua spada difende i bisognosi::..
..::la sua forza sostiene i deboli::..
..::le sue parole dicono solo verità::..
..::la sua ira si abbatte sui malvagi::..

Definizione e scopo:

I Cavalieri dell’Antica Fiamma sono una corporazione d’allineamento Neutrale-Buono a carattere Combattente, il cui scopo principale è quello di difender l’onore e la giustizia, nonché il potere della volontà del giusto, all’insegna di quei valori consacrati tempi or sono alla luce di una Sacra Fiamma che si dice fosse stata accesa dallo stesso Cyron.
Ogni Cavaliere dovrà giurare di combattere solo ed esclusivamente per tali valori e non a scopi personali o terzi fini; dovrà inoltre giurare di difendere e diffondere la luce della Sacra Fiamma di Cyron anche a costo della propria vita.

Stile e Comportamento:

Lo stile e il comportamento di ogni cavaliere dovrà attenersi al codice dell’Antica Fiamma di Cyron:

Abilità : Ricercare l'eccellenza in ogni situazione che si presenta ad un Cavaliere, siano esse marziali o di altro genere, cercando la forza per usarla a servizio della giustizia invece che per l'accrescimento personale.
Giustizia : Ricercare sempre la via del "giusto", liberi da pregiudizi ed interessi personali. Riconoscere che la spada della giustizia può essere una cosa terribile, e quindi deve essere utilizzata con umanità e pietà. Se il "giusto" che si sta cercando è in accordo con quello degli altri, e lo si persegue senza piegarvi alla tentazione di trovarlo con furia, allora si può guadagnare riconoscenza al di la dei limiti.
Lealtà : Farsi riconoscere per la lealtà alle persone e agli ideali per i quali si è scelto di vivere. Ci sono situazioni nelle quali è richiesto un compromesso: la lealtà non rientra mai in queste situazioni.
Difesa : Il Cavaliere è investito dal giuramento di difendere il Capo dell'esercito e tutti coloro che da lui dipendono. La spada sarà il mezzo primario. Egli inoltre cerca sempre di difendere tutti coloro che meritano la sua lealtà.
Coraggio : Essere un cavaliere spesso significa scegliere la strada più difficoltosa, quella che costa di più alla persona. Un Cavaliere deve essere preparato a fare sacrifici personali per gli ideali e le persone importanti nel suo cuore. Nello stesso tempo dovrebbe cercare saggezza per riconoscere che la stupidità e il coraggio sono cugini. Coraggio inoltre significa schierarsi dalla parte della verità in ogni caso, invece di soccombere ad una menzogna veloce. Cercare sempre la verità, ma ricordando di amministrare la giustizia con pietà, perché la verità può portare puro dispiacere.
Fede : Un Cavaliere deve avere profonda e totale fede nei suoi principi e soprattutto nella figura divina di Cyron, cosicché con questa fede può dare speranze contro la disperazione e le imperfezioni che gli uomini creano.
Umiltà : Un Cavaliere deve onorare prima gli altri e le loro azioni, non vantarsi delle proprie gesta, ma lasciare che siano gli altri a farlo per Ei.
Generosità : Per un Cavaliere è implicito esser generoso fin quanto le sue risorse lo permettono, la generosità usata in questo modo previene l'egoismo personale. Inoltre questo spiana la via alla pietà rendendola facilmente riconoscibile quando la giustizia richiede una decisione difficile.
Nobiltà : Cercare di innalzarsi all'altezza delle virtù e delle responsabilità di un Cavaliere, comprendendo che sebbene gli ideali non possono essere raggiunti, la qualità con cui si perseguono, nobilita lo spirito , accrescendovi dalla polvere fino ai cieli. La nobiltà ha anche la tendenza ad influenzare gli altri, offrendo un irresistibile esempio di ciò si può fare a servizio della giusta causa.
Franchigia : Cercare di prendere in esempio tutto ciò che è stato detto nel modo più sincero possibile, non per ricevere meriti personali, ma perché è la cosa giusta da fare. Non limitare la propria visione ma cercare di infondere in ogni aspetto della propria vita queste qualità.

Cariche e Responsabilità:

Supremo Cavaliere - Leader ( carica unica )

Massimo esponente della Leadership, della Strategia, e della abilità con le armi. Prescelto di Cyron come supremo custode dei valori dell’Antica Fiamma. Guiderà con saggezza e lealtà i propri congildati in battaglia, incitandoli sempre al corretto utilizzo e rispetto del codice. Ma non mancherà di prender provvedimenti nei loro confronti qual’ora manipolassero il codice a fini personali o tradissero lo stesso in favore di atti illegali.

Protettore dei Cavalieri – Ufficiale ( carica unica )

Braccio sinistro del Supremo Cavaliere, oltre a essere un perfetto uomo d’arme è anche un abile diplomatico e consigliere. Ad egli il compito di salvaguardare sotto il profilo politico la corporazione e di collaborare strettamente con il Supremo Cavaliere per un’ottima protezione dei valori dell’Antica Fiamma.

Capitano dei Cavalieri – Ufficiale ( carica unica )

Figura altamente carismatica nonché il guerriero più esperto in campo bellico, secondo solo al Supremo Cavaliere e suo braccio destro. Eccelle in ogni abilità, sarà sempre il primo a scendere in campo e difendere i propri compagni, i più deboli e i giusti. Espressione perfetta del codice guerriero, collabora strettamente sia con il Supremo Cavaliere che con lo Stratega in caso di guerra.

Campione dei Cavalieri – Ufficiale ( max 5 cariche )

Il grado più basso dell’ordine degli Ufficiali. Si è Contraddistinto in merito alle conoscenze belliche, nonché per l’onore e il valore dimostrato nelle varie missioni e nelle varie battaglie. Ad egli il compito di addestrare i Sott’Ufficiali, affinando le loro tecniche. Può mettersi a capo di un vero e proprio manipolo di soldati.

Stratega dei Cavalieri – Sott’Ufficiale ( carica unica )

Colui che si è contraddistinto per l’acutezza mentale, la scaltrezza, il senso del dovere nonché un più che accettabile stile di combattimento, merita di entrare nell’ordine dei Sott’Ufficiali. Ad egli il compito di sviluppare strategia di guerra o di combattimento, disporre le truppe in campo ed affidare loro i vari compiti.

Araldo di Giustizia – Sott’Ufficiale ( max 5 cariche )

Colui che si è contraddistinto per l’elevato senso di giustizia e lealtà nei confronti dei compagni, della corporazione e di coloro che si è votato a proteggere, merita di entrare nell’ordine dei Sott’Ufficiali. Ad egli il compito di mantenere l’ordine pubblico, istruire i Cavalieri sulle leggi vigenti e sulle migliori modalità d’azione e infine di processare eventuali criminali.

Araldo di Fede – Sott’Ufficiale ( max 5 cariche )

Colui che si è contraddistinto per la fede incorruttibile nel codice, in Cyron e nei propri ideali, merita di entrare nell’ordine dei Sott’Ufficiali. Ad gli il compito di moralizzare i Cavalieri e sensibilizzarli al rispetto del codice e del prossimo, a una giustizia non troppo compassionevole ma giusta.

Araldo di Coraggio – Sott’Ufficiale ( max 5 cariche )

Colui che si è contraddistinto per il coraggio in campo di battaglia, per la determinazione ferrea nel perseguire i suoi ideali, per la scrupolosità con cui fin’ora ha osservato il codice, merita di entrare nell’ordine dei Sott’Ufficiali dei Cavalieri. Ad egli il compito di istruire all’arte del combattimento gli Specialisti e i Cavalieri. Inoltre il suo già maturo senso di leadership gli permetterà di condurre in battaglia un piccolo manipolo di soldati.

Specialista dei Cavalieri ( carica aperta )

Finalmente il frutto dei numerosi allenamenti è stato dato alla luce; il fu Cavaliere adesso sale al grado di Specialista, poiché la sua conoscenza dell’arte bellica sarà prettamente sviluppata in un settore ( fanteria o cavalleria ) tale da renderlo particolarmente efficiente in quel campo. Combatterà osservando alla lettera il codice dimostrando già il talento e la stoffa di un vero Cavaliere.

Cavaliere ( carica aperta )

Da semplice soldato si è evoluto a Cavaliere. Ha prestato giuramento al codice dell’Antica Fiamma meritando a tutti gli effetti onori e oneri di un Cavaliere. Egli rappresenta anche il gradino più basso dell’esercito cavalleresco; dunque potenzialmente potrà intraprendere duelli, partecipare a delle missioni e occuparsi della protezione dei cittadini in nome della legge del giusto.

Soldato semplice ( carica aperta )

Non si può definire ancora un vero Cavaliere, poiché deve ancora rafforzare i propri valori, sebbene li abbia già assimilati. A questo livello intraprende le prime lezioni di scherma a cura degli ufficiali inferiori e gli vengono affidati piccoli incarichi di ronda e sorveglianza di strutture. Non avendo ancora prestato giuramento al codice non può assolutamente darsi a duelli o arresti; pena la degradazione.

Scudiero ( carica aperta )

Colui che ha deciso di intraprendere la via della Giustizia, della Fede, del Coraggio e della Nobiltà d’animo. Per un periodo di tempo variabile a discrezione del Supremo Cavaliere, egli verrà impiegato presso la scuderia della corporazione; dovrà prendersi cura dei cavalli, dell’armeria della corporazione, affilando e lucidando l’armamentario e al contempo inizierà a far maturare gli ideali che successivamente gli verranno richiesti per avanzare di grado.

Reietto ( carica aperta )

Colui che per azioni controproducenti a se stesso e alla corporazione ha tradito il codice dell’Antica Fiamma; non merita di rivestire la divisa dei Cavalieri ed è allontanato dalla corporazione finché non avrà dimostrato di meritare nuovamente fiducia da parte del Supremo Cavaliere e dei propri compagni.

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