Sherazade
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Età : 42
Localizzazione : nello studio
Occupazione/Ozio : studentessa di legge amante dei romanzi gotici dei classici greci e latini e
Umore : dark dentro socievole fuori
Data d'iscrizione : 18.08.07
 | Titolo: matrimonio secondo rito guardiani  Mer Lug 23, 2008 4:39 pm | |
| Naturalmente quando si parla di matrimonio intendiamo
seguire, come ritualità, quella degli spiriti unitamente al contratto vero e proprio dell'unione di una coppia, che può essere a termine e quindi durare un anno ed un
giorno, oppure vitalizia, fino alla morte ed oltre, vi e' il rito di
fertilità' ed abbondanza che caratterizza la buona riuscita
dell'unione di due persone, che e' l'elemento più importante e sacro
nel matrimonio.
Ricordiamo che i Guardiani celebrano i loro
riti nella loro sede o nel cuore delle foreste, vicino a
fonti sacre oppure nelle radure delimitate da cerchi di pietra, dove
in questi luoghi di potere il connubio con il velo di Maya è
completo e perfettamente in relazione e li celebrano o al tramonto o all’alba se fuori dalla loro sede. .
I due sposi dovranno provvedere all'allestimento dell'altare ed alle
offerte che saranno date agli spiriti negativi , che una volta chiamati e sfamati
saranno allontanate dalla celebrazione.
Si susseguiranno poi, il momento della comunione con la
bevanda sacra dell'idromele, dove la coppia si metterà in relazione
con il regno degli spiriti , lo scambio della sacra fiamma dell'amore che
insieme andrà ad accendere un'unica che simboleggerà la passione
della loro vita.Il rituale si conclude con grande gioia di tutti i partecipanti con sontuosi banchetti, dove nella nostra tradizione non mancheranno
libagioni come cinghiale ed idromele, e festose danze circolari che
rappresenteranno la continuità del tempo.
Richiesta di rito : Va fatta all’Iitu o all’Hemu Neter tramite missiva in cui specificare nome dello sposo nome della sposa la possono fare chiunque senza distinzione di religione o credo . Si ricorda inoltre che tale cerimonia è priva di carattere religioso .
Rito fertilità primo giorno:
La sposa viene condotta da due donne presso una fonte ove le viene fatta indossare una tunica bianca indi nella mancina terrà del grano e con quello fra le mani dovrà immergersi la guardiana più alta in grado dirà la seguente formula: >O spiriti della terra ascoltate la nostra invocazione che il grembo di questa donna sia come la Madre Gaya e che con la protezione degli spiriti ella possa generare una prole forte e in salute> Indi la futura sposa uscita dall’acqua riceve un seme che pianterà li vicino pronunciando la seguente formula> Gaya a te dono questo seme che possa germogliare nel tuo ventre sotto lo sguardo benevolo degli spiriti come un giorno la vita in me germoglierà grazie al seme del mio sposo > . Indi si avvicina lo sposo solo ora ammesso al rito e con una brocca d’or versa dell’acqua sul seme sepolto>o spiriti che il mi seme sia forte e che nel ventre di mia moglie generi una vita forte e sana> e la cerimonia si conclude.
Rito vero e proprio :
I due sposi allestono l’altare posando in un braciere una ciocca dei loro capelli che a vicenda di taglieranno e con voce solenne all’unisono diranno> o spiriti delle tenebre a voi offriamo parte di noi mostrandovi il nostro rispetto e riconoscendo la vostra superiorità siateci dunque benevoli lasciando che tale unione abbia luogo > . Placati gli spiriti .
Allora il Guardiano porgerà loro un calice d’oro con idromele e con raffigurata su una testa di ANubi e un occhio di Ra .L’uomo berra per primo poi la donna avendo cura di bere dallo stesso lato del calice dove ha bevuto l’uomo . > Che gli Spiriti ci ascoltino e Loro sguardo si posi si questa coppia che oggi i propri spiriti fonde in un'unica entità. Che dunque attraverso questa bevanda sacra a voi si avvicinino da voi siano giudicati > . Quindi il liquido restante nella coppa viene versato nel braciere mentre un altro guardiano porge una candela accesa bianca e nera e gli sposi la prendono entrambi con la mano destra . Intanto il celebrante dice > Che la luce sia la guida della nuova famiglia nelle tenebre della vita ricordando sempre che non c’è luce se non si ammette l’esistenza delle tenebre> Indi i due esprimeranno i loro giuramenti che scriveranno liberamente dunque la candela viene spenta con un soffio dal celebrante e consegnata agli sposi . | |
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